HAMILTON BEHIND THE CAMERA – “NASTRI D’ARGENTO 2017” A MUCCINO

Il premio a Gabriele Muccino per il suo "L'estate addosso"

04 luglio 2017

Va a Gabriele Muccino, il Premio Hamilton Behind The Camera– “Nastri d’argento 2017” che festeggia il suo ritorno in Italia dopo oltre dieci anni e quattro film hollywoodiani. E’ L’estate addosso, presentato all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia il film che ha appena concluso la lunga parentesi americana e apre ora, per il regista ‘cult’ di film come L’ultimo bacio, La ricerca della felicità, Padri e figlie, l’inizio un nuovo capitolo della sua avventura cinematografica. Un ritorno a casa che il Premio sottolinea, come ogni anno dedicato a un inizio o una particolare ‘svolta’ nella carriera di un protagonista.

Assegnato d’intesa con il Direttivo del SNGCI, con particolare attenzione a un’opera che segna un esordio particolare o un momento “speciale della sua carriera, il Premio viene consegnato a Gabriele Muccino oggi sabato 1° luglio, nella suggestiva cornice del Teatro Antico di Taormina, siglando la quinta edizione di un riconoscimento che Hamilton, brand pioniere nel mondo del cinema, dedica all’eccellenza tecnica dietro la macchina da presa a Hollywood e, grazie ai Nastri d’Argento, anche in Italia.

Gabriele Muccino – che nel 2013 ha vinto il Nastro d’Argento per la migliore sceneggiatura per Ricordati di me e nel 2007 un Nastro speciale, ha lasciato l’Italia per la sua avventura hollywoodiana per girare La ricerca della felicità. Una felicità hollywoodiana che ha continuato a inseguire due anni dopo con Sette anime (2008), poi con Quello che so sull’amore (2013) e Padri e figlie (2015), dirigendo star internazionali tra le più amate, da Will Smith a Gerard Butler, da Uma Thurman a Russell Crowe. Nel 2010, un primo ritorno a casa con Baciami ancora, nel quale aveva ritrovato dopo 9 anni i personaggi (ormai adulti) de L’ultimo bacio. Ma un tuffo italiano l’ha fatto poi anche qualche mese fa, per accompagnare a settembre l’uscita italiana de L’estate addosso, un ritorno al suo cinema dell’esordio, on the road, sul mondo giovanile girato tra San Francisco e Cuba, con Brando Pacitto, Matilda Lutz, Taylor Frey e Joseph Haro, con la colonna sonora firmata da Lorenzo Jovanotti.

Uno sguardo sui ragazzi, come agli inizi della sua carriera in Come te nessuno mai, in una sorta di ‘diario di formazione’ che i Giornalisti cinematografici hanno segnalato, quest’anno, anche in una speciale ‘cinquina’ dedicata ai film che, mai come in quest’ultima stagione, hanno raccontato i giovani.

Gabriele Muccino è stato omaggiato insieme al premio del modello Hamilton Intra-Matic in edizione limitata a 1968 pezzi.

Il mondo del cinema rappresenta una fonte di ispirazione inesauribile per Hamilton, che da oltre mezzo secolo accosta il suo nome a prestigiose produzioni cinematografiche. Per consolidare questo lungo e intenso legame con l’industria cinematografica, Hamilton ha deciso di inaugurare dal 2013 la collaborazione tra l’internazionalità degli Hamilton Behind the Camera Awards e i Nastri d’Argento dando vita a un riconoscimento che celebra questa partnership all’insegna di un debutto particolare. Nelle prime quattro edizioni il Behind the Camera – Nastri d’Argento è stato assegnato rispettivamente ad Alessandro Gassmann, Pierfrancesco Diliberto (Pif), Luca Zingaretti e Gabriele Mainetti.

Oltre alla presenza dei suoi orologi in oltre 400 film, Hamilton ospita da nove edizioni a Hollywood la manifestazione Hamilton Behind the Camera Awards per premiare gli artisti e le figure professionali che hanno lasciato un’impronta personale nell’industria del cinema. I premi mettono in luce il lavoro altamente creativo e di grande valore realizzato dietro le quinte, indispensabile al successo di una pellicola, che si tratti della sceneggiatura o dei lavori del trovarobe e del costumista. Le passate edizioni hanno visto tra i vincitori personaggi di calibro internazionale come il tecnico al montaggio Pietro Scalia, il direttore della Fotografia per “Vita di Pi” Claudio Miranda, il regista Bennett Miller e i produttori di film di successo come “Dallas Buyers Club”, “The Imitation Game”, premiati da numerose star: Harrison Ford, Patricia Arquette, Lenny Kravitz, Ewan McGregor, Channing Tatum, Steve Carell e Bruce Dern.

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