Breguet Classique Répétition Minutes

31 agosto 2023

Affascinante e intrigante, la ripetizione minuti si annovera tra le complicazioni più importanti della storia dell’orologeria. Genio della tecnica senza pari, Abraham-Louis Breguet si appassiona rapidamente alla complicazione cercando un modo per migliorarne il meccanismo. Fu così che, a partire dal 1783, crea i primi orologi con ripetizione dotati di una molla sonora al posto del campanello in uso fino a quel momento. Oggi, Breguet le rende omaggio con un nuovo orologio.

Un lavoro di grande minuzia
La ripetizione minuti si annovera tra quei piccoli capolavori meccanici che sono le grandi complicazioni. Al movimento si aggiunge infatti un meccanismo di suoneria, composto da martelletti che colpiscono una molla sonora. Per la sua realizzazione, ci si avvale di diversi materiali che devono essere dotati di qualità acustiche eccellenti e di un insieme di componenti che devono essere decisamente minuti per poter entrare in una cassa di dimensioni limitate. Un tale savoir-faire richiede meticolosità, molti anni di esperienza e una destrezza senza pari oltre a un fattore legato al tempo: per realizzare una ripetizione minuti, è infatti necessario oltre un mese di lavoro. Breguet tramanda quest’arte da circa 250 anni presso la Manifattura situata nella Vallée de Joux.

Oltre all’esperienza di un orologiaio specializzato in grandi complicazioni, per realizzare questa complicazione è indispensabile un esperto di acustica, alla costante ricerca del suono perfetto. Una volta assemblato il movimento, si esegue infatti un lavoro di accordatura della molla sonora in due fasi: prima armonica, poi melodica. All’interno di una camera anecoica appositamente dedicata a questa complicazione orologiera, lo specialista cerca anzitutto la frequenza di risonanza di ciascuna molla sonora. Determinata questa nota, ci si dedica alla ricerca della melodia che più si avvicina alla firma sonora di Breguet. Poiché ogni segnatempo è realizzato a mano, l’acustica varia leggermente da un orologio all’altro, rendendo questa complicazione ancora più unica.

Estetica e tecnica: molteplici savoir-faire in un unico orologio
Contrariamente alle apparenze estetiche, il quadrante del modello 7637 richiede un savoir-faire che pochi artigiani praticano ancora al giorno d’oggi: la tecnica dello smalto “Grand Feu”. Le polveri colorate, composte da una miscela di silice e di ossidi frantumati, sono disciolte nell’acqua prima di essere applicate sul quadrante con diverse tecniche. Il segreto risiede successivamente nel processo di cottura. Ogni strato e colore applicato richiede infatti un ulteriore passaggio nel forno, a una precisa temperatura di oltre 800 gradi e per una durata sapientemente programmata. A contatto con il calore, lo smalto si scalda e fonde creando i diversi strati. Per realizzare un unico quadrante nella tonalità desiderata sono talvolta necessarie diverse settimane. Impreziosiscono il quadrante le cifre arabe Breguet, la minuteria e il logo Breguet, valorizzati da un color argento cipriato. Le ore e i minuti sono indicati dalle lancette Breguet “à pomme évidée” in oro. Infine, la ripetizione minuti viene azionata tramite il dispositivo di blocco situato a ore 9.

La cassa dell’orologio da 42 mm di diametro, proposta in una nuova versione in oro rosa, ospita il calibro 567,2 dotato di un bilanciere che oscilla a una frequenza di 2,5 Hz. Girando l’orologio, attraverso il fondello in vetro zaffiro, è possibile ammirare il movimento meccanico a carica manuale interamente cesellato a mano e, in particolare, i martelletti realizzati in acciaio lucidato a specchio. Oltre al savoir-faire estetico della decorazione eseguita a mano, il movimento si rivela ingegnoso per via della collocazione delle molle sonore, della base di fissaggio e dei martelletti. Le molle sonore sono infatti fissate sulla carrure anziché sulla platina. In tal modo, vibrano direttamente e trasmettono il suono in maniera ottimale. Le molle sono inoltre modellate nell’oro, per ottenere una qualità sonora armoniosa e ricca di parziali. Questo materiale offre un ulteriore vantaggio: poiché anche la cassa è realizzata in oro, i componenti condividono la stessa impedenza acustica, migliorando così la trasmissione e la qualità del suono. Una caratteristica che è stata oggetto di un brevetto depositato da Breguet.

Il nuovo Classique Répétition Minutes è corredato da un cinturino in pelle di alligatore nero dotato di fibbia déployante tripla in oro. Nella stessa gamma, l’orologio è disponibile anche in oro bianco con quadrante in smalto “Grand Feu” blu notte, corredato da un cinturino in pelle di alligatore anch’esso blu notte.

L’invenzione
La ripetizione minuti è una complicazione che nasce da un’esigenza pratica. Ben prima dell’utilizzo dell’elettricità, nel XVII secolo, era infatti difficile poter leggere l’ora al calar della notte. Così, gli orologiai fanno a gara d’ingegno per creare un orologio che suoni a richiesta. La soluzione arriva verso il 1680 con l’invenzione del primo orologio con ripetizione minuti, complicazione che successivamente avrebbe condotto alla realizzazione di molte altre innovazioni. Alla suoneria delle ore si sono così aggiunte quelle dei quarti e dei minuti. Genio della tecnica senza pari, Abraham-Louis Breguet si appassiona rapidamente alla complicazione cercando un modo per migliorarne il meccanismo. Fu così che, a partire dal 1783, crea i primi orologi con ripetizione dotati di una molla sonora al posto del campanello in uso fino a quel momento. Inizialmente di forma retta e montate trasversalmente sulla platina di fondo, le molle vengono in seguito avvolte attorno al movimento, conferendo il vantaggio di limitare notevolmente lo spessore degli orologi a suoneria e di rendere al contempo più limpidi e armoniosi i suoni emessi. Utile e diffusa, l’invenzione viene adottata da diversi orologiai dell’epoca. Il fondatore della Maison Breguet è inoltre all’origine dei diversi meccanismi dedicati alle suonerie di quarti, mezzi quarti e minuti.

Caratteristiche tecniche:
Classique Répétition Minutes – 7637BR/2N/9ZU

Cassa: oro rosa 18 carati
Diametro: 42 mm
Spessore: 12,25 mm
Quadrante: smalto nero “Grand Feu”, cifre arabe Breguet, firma segreta
Movimento: a carica manuale interamente cesellato a mano
Funzioni: ore, minuti, ripetizione minuti
Calibro: 567,2
Frequenza: 2,5 Hz
Riserva di carica: 40 ore
Componenti: 358
Cinturino: pelle di alligatore, fibbia déployante tripla in oro

 

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