Oris Big Crown Bronze Pointer Date

14 gennaio 2020

L’energia del bronzo avvolge l’esemplare simbolo di Oris, emblema senza tempo di una delle più grandi storie dell’orologeria

La nuova età del bronzo

Oris celebra la straordinaria storia dell’iconico Big Crown Pointer Date con una cassa di bronzo massiccio e una finitura personalizzata che rende ciascun quadrante in bronzo un pezzo unico

 

Non è facile spiegare perché un particolare design ha più successo di altri. Come può un millimetro qui o un tratto di penna lì avere un impatto tanto significativo sull’importanza e la longevità di un progetto?

L’Oris Big Crown Pointer Date entrò a far parte della collezione Oris nel 1938, oltre otto decenni fa. Il progetto prevedeva un orologio per aviatori muniti di guanti con corona sovradimensionata e un leggibile quadrante con numeri arabi: era nato un orologio straordinario.

“La bellezza guida le nostre scelte,” afferma Rolf Studer, Amministratore Delegato di Oris. “La bellezza e l’amore ci attraggono. E investiamo in ciò che amiamo. Con un orologio, tutto ciò è ancor più vero. Molto spesso, il cuore ispira la mente.”

Il successo del Big Crown Pointer Date deve molto al design originale e testimonia il suo ruolo nel rilancio di Oris e dell’industria orologiera svizzera in seguito alla Crisi del quarzo degli anni ‘70. “Tra la metà e la fine degli anni ’80, Oris rinacque producendo unicamente orologi meccanici e il ruolo del Big Crown Pointer Date fu fondamentale,” continua Studer. “Le transitorie innovazioni del quarzo non ressero il confronto con la sua storia, le sue funzioni e il suo valore emozionale. Pietra miliare di Oris, simboleggia il prodigioso rilancio dell’industria orologiera svizzera.”

Oggi, a distanza di oltre 30 anni, Oris presenta il Big Crown Pointer Date Bronze. La cassa e il quadrante in bronzo rappresentano la filosofia industriale di Oris e l’eterno valore di un orologio meccanico Swiss Made. Il quadrante in bronzo massiccio è rivestito di una lacca opaca trasparente che crea una finitura esclusiva per ciascun esemplare, dando vita a un design davvero irripetibile.

Il dott. Rolf Portmann, attore principale delle vicende degli anni ‘80, ha appena festeggiato i suoi 90 anni. Ora è Presidente Onorario di Oris e a pag. 6 ci racconta la sua straordinaria storia.

Punti di vista

Un orologio in bronzo che indica l’ora e la data? Lo storico Oris Big Crown Pointer Date è ben più delle sue singole funzioni

 

Dove sarebbero oggi gli orologi da polso senza l’aviazione? Con l’avvento dei viaggi aerei, abbiamo visto cambiamenti sostanziali nell’industria, nella politica mondiale, nella mobilità e in molti altri settori. Ma si è anche concretizzata l’esigenza di disporre di uno strumento in grado di misurare il tempo e altre informazioni utili come la posizione, il risparmio di carburante e la velocità media.

I primi orologi da polso progettati per i piloti dovevano essere estremamente leggibili e in grado di eseguire calcoli rapidi, letteralmente a colpo d’occhio. Dovevano essere anche facilmente regolabili e sufficientemente robusti da resistere alle fluttuazioni del volo.

Oris, fondata nel 1904, costruì il suo primo orologio per piloti nel 1910. Louis Blériot aveva attraversato la Manica nel 1908; Oris realizzò un orologio da tasca con l’immagine del suo aereo incisa sulla cassa. Nel 1917, venne prodotto il primo orologio da polso per piloti del marchio, un ingegnoso esemplare regolabile mediante un singolo pulsante sulla corona. Due anni fa, Oris ha creato un’edizione speciale per il centenario di questo storico segnatempo.

La guerra incentivò il progresso sia nel design degli orologi che nell’aviazione. Nel 1938, Oris presentò un modello divenuto noto col nome di Big Crown Pointer Date. Disponeva di una corona oversize facilmente azionabile dal pilota, anche in presenza di guanti, con grandi numeri arabi per una rapida lettura dell’ora, lunetta scanalata ed ergonomica e lancetta centrale a puntatore per la data. Era semplice, razionale, pratico ed ebbe grande successo.

Oltre 80 anni dopo, il Big Crown Pointer Date è ispirato dagli stessi principi progettuali. Materiali e meccanica si sono evoluti ma il suo spirito pioneristico è immutato.

Oggi, il nuovo Oris Big Crown Pointer Date Bronze perpetua il mito. La cassa in bronzo massiccio, che ricorda le radici industriali di Oris, col tempo si arricchirà di una patina che racconterà la storia di ciascun esemplare. Il Big Crown Pointer Date ha avuto un ruolo speciale nel cammino di Oris: mai fuori produzione, è divenuto l’emblema del marchio. Alcuni hanno affermato che, senza di esso, Oris potrebbe non godere della sua attuale fama di azienda orologiera svizzera indipendente. La sintesi della storia di Oris.

“L ’Oris Big Crown Pointer Date, sempre in produzione. La sintesi della storia di Oris”

L’uomo che salvò Oris

All’età di 90 anni, il dr. Rolf Portmann, Presidente Onorario di Oris, ricorda quando entrò in azienda, nel 1956, e i momenti salienti della sua carriera che hanno visto Oris diventare l’azienda svizzera indipendente che è oggi

 “Ero convinto che Oris fosse un grande marchio e dovevamo salvarlo. Dovevamo sopravvivere.”

Parliamo della tua carriera presso Oris.

Ho iniziato il mio percorso lavorativo alla Oris come avvocato, nel 1956. A quel tempo, non pensavo che avrei avuto un futuro nel settore dell’orologeria. Fui assunto per far annullare la norma protezionistica nota come Statuto svizzero dell’Orologeria, che impediva a Oris di costruire orologi con scappamento a leva. Bloccava lo sviluppo dell’azienda e dell’intero settore. Il mio compito era convincere i politici svizzeri a cancellare questa legge. Ci riuscii e fui nominato segretario esecutivo. Principalmente, mi occupavo di produzione, di risorse umane e di gestione delle proprietà.

In quali condizioni erano l’azienda e il settore quando hai rilevato Oris?

Nel 1971, Oris fu venduta a General Watch, azienda del gruppo ASUAG. Contemporaneamente, divenni amministratore delegato di Oris. Il gruppo stava acquisendo produttori di orologi senza prevedere sinergie né avere un progetto definito. All’epoca, vi era molta instabilità politica e alcuni mercati in tutto il mondo ne furono danneggiati; alcuni crollarono. Nel contempo, il franco svizzero si rafforzò dopo l’abbandono del gold
standard da parte degli USA. E, come se non bastasse, dall’Estremo Oriente arrivarono gli orologi al quarzo. Tutto questo causò enormi difficoltà all’orologeria svizzera. A quel punto, le banche attuarono un programma di consolidamento di ASUAG e SSIH, le due holding principali del settore. Dopo la ristrutturazione, ASUAG pianificò la chiusura di Oris. Nel 1982, però, ebbi l’opportunità di assumerne il controllo, con l’amministrazione delle vendite, l’inventario e le strutture di produzione. Colsi al volo l’occasione.

Cosa ti convinse?

Credevo nel progetto di Oris. Ero convinto che fosse un grande brand, dalla qualità elevata e con una solida posizione in alcuni mercati. Inoltre, ero personalmente molto coinvolto nell’azienda. Sapevo di non essere un uomo di marketing, ero piuttosto un tuttofare. Avevo bisogno di persone qualificate che mi aiutassero a realizzare la mia visione di trasformare Oris in una realtà stabile. Scelsi una manciata di impiegati, in particolare Ulrich W. Herzog, che avrebbe continuato a dirigere l’azienda. Con loro, abbiamo riportato Oris su un nuovo percorso di successo.

Qual era la tua visione?

Molto semplice: salvare il marchio, sopravvivere.

A metà degli anni ‘80, Oris decise di
produrre solo orologi meccanici. Perché?

Avevamo la meccanica nel sangue e non volevamo avere nulla a che fare con il quarzo. Conoscevamo bene gli orologi meccanici. Eravamo certi che una fetta di pubblico apprezzava ancora il valore di beni autentici e artigianali che tramandavano la storia.

Quanto è stata importante l’indipendenza
che hai restituito all’azienda?

Riconquistare l’indipendenza è stato essenziale per noi. La nostra collocazione in un gruppo ci poneva dei limiti in fase di sviluppo. Per riaccendere lo spirito di innovazione sul quale Oris era nata, dovevamo riacquistare la libertà.

Perché l’Oris Big Crown è ancora un emblema?

Anche se non abbiamo più bisogno di un orologio da utilizzare con i guanti, l’idea è romantica e penso che piaccia alla gente. Un design semplice e affascinante, facilmente leggibile, sarà sempre attraente. In un certo senso, sono sorpreso di questa longevità, ma fondamentalmente il Big Crown è un progetto con un significato, per questo piace ai consumatori.

Perché il bronzo per il nuovo modello?

In un mondo di perfezione asettica e di digitalizzazione, gli oggetti che raccontano una storia sono molto amati. Questo esemplare si evolve, proprio come la sua patina.

Qual è il ricordo legato a Oris di cui sei più fiero?

Aver protetto l’azienda e aver creato qualcosa di nuovo dal caos che regnava. Questa è stata di gran lunga la mia più grande soddisfazione.

Auguri per il tuo 90° compleanno! Come festeggerai?

Starò con la mia famiglia, a Basilea. Faremo un buon pranzo e i miei nipoti hanno preparato un piccolo spettacolo.

Quale orologio indosserai?

Il mio Calibro 110 in oro, realizzato nel 2014 per il 110° anniversario di Oris e alimentato da un calibro realizzato in proprio. Racconta la storia di Oris come creatore di movimenti, è incredibilmente preciso, bello e lo terrò sempre, a meno che qualcuno non mi regali un altro orologio…

“Fondamentalmente , l’Ori s Big Crown ha un senso. Questa è la strada tracciata da Oris e il pubblico la apprezza.”

Oris Big Crown Bronze Pointer Date

Questa nuova versione dispone di cassa, lunetta e corona in bronzo; il quadrante in bronzo è trattato affinché ciascun esemplare abbia una finitura unica

 

01 754 7741 3166-07 5 20 74BR – Oris Big Crown Bronze Pointer Date

In dettaglio


Cassa Composita in bronzo
Dimensioni 40,00 mm (1,575 pollici)
Quadrante In bronzo
Materiale luminescente Lancette, numeri
e indici stampati con Super-LumiNova®
Vetro Zaffiro, ricurvo su entrambi i lati,
con rivestimento antiriflesso all’interno
Fondello In acciaio inossidabile, avvitato,
con oblò in vetro minerale
Dispositivi Corona di sicurezza avvitata
in bronzo
Cinturino In pelle di daino scamosciata
marrone, fibbia in bronzo
Impermeabilità 5 atmosfere (50 m)

 

Movimento


Numero Oris 754
Funzioni Lancette centrali per ore, minuti
e secondi, lancetta centrale per la data,
data istantanea, correttore della data,
regolazione fine e arresto dei secondi
Carica Automatica, Red Rotor™ girevole
bidirezionale
Riserva di carica 38 ore
Prezzo al pubblico in Svizzera CHF 1.900
Disponibilità Dicembre 2019

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