Les Cabinotiers Symphonia Grande Sonnerie 1860 Vacheron Constantin

20 settembre 2017

Per Vacheron Constantin il 2017 è un anno dedicato all’eccellenza tecnica.

La Maison presenta il suo primo orologio da polso grande sonnerie, un evento estremamente raro nell’ambito dell’Alta Orologeria. Questa interpretazione innovativa della complicazione orologiera più sofisticata è la quintessenza della semplicità d’uso espressa attraverso linee pure e sobrie. Con svariati congegni di sicurezza a proteggerlo da un uso incauto, il movimento – composto da 727 elementi che battono le ore e i quarti al passaggio – integra un selettore di modalità della suoneria (grande e piccola) azionato dalla lunetta e associato a una ripetizione minuti attivata da un pulsante sulla corona. È una magnifica dimostrazione del modo in cui Vacheron Constantin realizza un capolavoro estremamente complesso con tutta l’arte della semplicità.

Con l’esclusivo Les Cabinotiers Symphonia Grande Sonnerie 1860 – il primo orologio da polso grande sonnerie nella storia di Vacheron Constantin – presentato al SIHH 2017, la Maison supera una duplice sfida: la creazione di una grande complicazione all’altezza solo dei più abili orologieri di tutto il mondo abbinata a un’estrema semplicità e sicurezza d’uso per chi lo indossa. Il nuovissimo calibro 1860, movimento a carica manuale bidirezionale, incredibilmente complesso e sofisticato, ha richiesto dieci anni di studio e incorpora sistemi di sicurezza innovativi che proteggono da interferenze dannose il meccanismo della suoneria, regolato tramite la lunetta e un pulsante sulla corona. Dopo 500 ore di assemblaggio affidato a un Maestro orologiaio dedicato, i 727 componenti finemente regolati interagiscono alla perfezione per offrire una combinazione di complicazioni estremamente rara e ricercata: grande suoneria, piccola suoneria e ripetizione minuti. Realizzato in oro bianco, questo capolavoro di miniaturizzazione esprime un design meravigliosamente puro, che può essere anche oggetto di personalizzazione. La sua originalità risiede nella posizione del meccanismo della suoneria, solitamente collocato sotto il quadrante, mentre in questo caso visibile dal fondello. Certificata dal Punzone di Ginevra, questa creazione conferma la tradizione nata con la famosa Référence 57260 presentata nel 2015: l’orologio più complicato al mondo, con le sue 57 complicazioni ed emblema incontrastato dell’eccellenza interpretata da Vacheron Constantin.

Complicazione suprema

Nell’olimpo della finezza tecnica e della meccanica sublime, l’eccellenza orologiera rappresentauna delle applicazioni più rare e ricercate. Dimostrazione eloquente di competenza rigorosa e virtuosismo tecnico, uniti a uno spiccato talento musicale, questa prestigiosa categoria include la ripetizione minuti che batte ore, quarti e minuti a richiesta, oltre ai meccanismi della grande e piccola suoneria che battono automaticamente ore e quarti al passaggio, oppure soltanto le ore. La grande suoneria, per la sua incredibile scala di miniaturizzazione, la complessità tecnica e acustica, nonché la considerevole quantità di energia consumata dal meccanismo, è considerata la complicazione per eccellenza. Comporta l’utilizzo di diverse centinaia di componenti e il coordinamento minuzioso della complessità meccanica e dell’alimentazione, il tutto condensato in un orologio da polso. Una sfida notevole, considerato che una grande suoneria deve sempre disporre di energia sufficiente ad attivare il carillon quando richiesto (fino a 96 attivazioni in 24 ore, ovvero 912 rintocchi), sempre assicurando un suono perfetto e di qualità eccellente.

Maestria autentica

Mentre Les Cabinotiers Symphonia Grande Sonnerie 1860 è il primo orologio da polso grande sonnerie prodotto da Vacheron Constantin, la competenza acquisita dalla Manifattura in questa difficile disciplina risale al XVIII e XIX secolo, segnatamente agli orologi da tasca con i meccanismi grande e piccola suoneria (1827) o grande suoneria e ripetizione minuti (1908). A partire dalla metà del XIX secolo, Vacheron Constantin si è distinta in questo campo associando meccanismi di suoneria ad altre complicazioni, ad esempio le funzioni astronomiche e i cronografi. Nel XX secolo, epoca che ha assistito alla creazione e poi al trionfo degli orologi da polso, la leggendaria maestria di Vacheron Constantin viene applicata al nuovo formato. Nascono così nel 1991 l’ultrapiatto con ripetizione minuti calibro 1755 – il segnatempo a doppio quadrante più complicato al mondo che unisce una ripetizione minuti ad altre 15 complicazioni – presentato nel 2005 per celebrare il 250° anniversario della Maison, nonché il famoso calibro 1731 lanciato nel 2013, che è la ripetizione minuti più sottile del mondo.

La più recente complicazione grande sonnerie si basa sull’esperienza empirica acquisita in anni e anni di studio, sviluppo e regolazioni minuziose. Sin dalla comparsa del primo orologio da polso grande sonnerie nel 1992, solo pochissime manifatture e case orologiaie indipendenti possono vantarsi di aver raggiunto un tale livello di miniaturizzazione e raffinatezza tecnica.

Con questa nuova creazione, Vacheron Constantin supera la sfida e riesce ad alloggiare i meccanismi di grande suoneria, piccola suoneria e ripetizione minuti in soli 37 mm di diametro, per uno spessore di appena 9,1 mm. Un’autentica opera d’ arte orologiera.

Virtuosismo della meccanica

L’esclusivo Les Cabinotiers Symphonia Grande Sonnerie 1860 è un emblema di eccellenza tecnica e maestria artigianale. Certificato dal Punzone di Ginevra, dimostra una padronanza perfetta di complessità meccaniche, energia e acustica.

Il movimento bidirezionale a carica manuale, il calibro 1860 di Manifattura, interamente sviluppato e prodotto da Vacheron Constantin, è composto da 727 elementi meticolosamente regolati e decorati, e assemblati a mano. È frutto di 500 ore di paziente lavoro di un Maestro orologiaio dedicato. La struttura integrata collega i meccanismi di suoneria direttamente alle funzioni di ore e minuti, con il movimento che costituisce un unicum e con la grande suoneria che assorbe una notevole quantità di energia, per muovere fino a 96 rintocchi al giorno. Comprende due bariletti, uno dedicato al movimento e l’altro al meccanismo della suoneria, con una riserva di carica rispettiva di 72 ore e 20 ore per il carillon in modalità grande suoneria.

Basato su un principio particolarmente innovativo, questo sofisticato meccanismo eccelle in molteplici aspetti, a cominciare dalla selezione delle tre modalità carillon – grande suoneria, piccola suoneria e silenzio – che avviene con un metodo inedito, ovvero mediante la lunetta rotante a 30 gradi, con un indice che punta verso l’indicatore della modalità (PS, GS e SIL) inciso sul lato della cassa. La ripetizione minuti è attivata da un pulsante integrato nella corona a ore 3. Il pulsante è grande e scanalato per agevolare la presa durante il movimento in senso orario e la carica del meccanismo carillon con rotazione antioraria.

Un’altra caratteristica distintiva di questo complesso movimento è l’assenza dei quarti “fantasma”, a dimostrare l’attenta cura prodigata per assicurare l’armonia e la regolarità delle melodie prodotte dai due martelli che colpiscono i timbri monoblocco. La breve pausa di silenzio normalmente percepibile tra la melodia delle ore e i minuti, nota come “quarto fantasma”, è stata eliminata. A qualunque ora, quarto o minuto suoni il carillon, l’intervallo di tempo tra ogni suono rimane identico e la sequenza della melodia è regolare, armonica e fluida.

Inoltre, il meccanismo del carillon è dotato di un collegamento a molla a “sorpresa”, privo di trascinamento, che permette lo scoccare esatto alle ore e ai quarti. Questo dispositivo autonomo entra in azione solo quando l’orologio batte il tempo, risparmiando così energia e migliorando la precisione dei movimenti.

Altra caratteristica del calibro 1860 degna di nota è la posizione del meccanismo del carillon, con i suoi rocchetti, sensori e chiocciole: mentre solitamente è collocato sotto il quadrante, in questo caso è visibile sul retro dell’orologio, grazie al fondello in vetro zaffiro trasparente. Queste funzioni avanzate, tecniche, acustiche e di energia, fanno di questo movimento sofisticato un esemplare di unicità pari alla sua incredibile complessità.

Semplicità e sicurezza

Un segnatempo grande sonnerie si distingue per l’estrema complessità del meccanismo, composto da centinaia di elementi montati con cura meticolosa. Questa sofisticatezza ne impone un uso accorto e attento. Per consentire un utilizzo con tranquillità e praticità, Vacheron Constantin ha messo a punto diversi sistemi di protezione originali che preservano l’orologio dal rischio di interferenze reciproche e agevolano la lettura delle varie funzioni. Durante la regolazione dell’ora non è possibile azionare il carillon (né al passaggio né a richiesta). Analogamente, se è attiva una suoneria, che si tratti di una ripetizione o di una suoneria al passaggio, non è possibile regolare l’orario se non dopo che si è conclusa la melodia. Non si possono attivare due suonerie allo stesso tempo. Il dispositivo di sicurezza delle suonerie assicura che un cambiamento della modalità, eseguito mentre viene riprodotta una melodia, sia attivato solo quando questa è completa. Infine, se la carica del bariletto si è quasi completamente esaurita e l’energia non è sufficiente perché l’orologio batta il tempo regolarmente ed esattamente fino al termine della sequenza, il meccanismo carillon non si attiva né al passaggio né a richiesta.

Sobrietà su misura

La creazione di questo segnatempo è improntata alla ricerca della semplicità. L’estetica pura esalta la complessità del meccanismo, discretamente alloggiato in una cassa in oro bianco che misura 45 mm di diametro e dalla carrure personalizzabile. L’incisione “Pièce Unique” è posta sul retro, mentre la cassa è impreziosita da striature finemente incise che riprendono il motivo a zigrinature che decora la corona. Ispirato a orologi da tasca di valore storico creati dalla Maison, il quadrante in oro argentato ha un’aura di eleganza discreta, sottolineata dalla finitura opalina con satinatura circolare o azzurrata, indici in oro bianco a bastone e lancette che terminano con due puntatori neri ossidati.

I piccoli secondi a ore 7, l’indicatore di riserva di carica a ore 5 e l’indicatore di riserva del carillon a ore 2, con la sua lancetta ondulata, creano un insieme armonico di facile lettura e moderna eleganza. La cassa e il quadrante di questo modello unico sono personalizzabili nel Laboratorio Atelier Cabinotiers di Vacheron Constantin, fedelmente alla tradizione di eccellenza tecnica, innovazione e design su misura dei cabinotier, gli artigiani orologiai ginevrini del XVIII secolo. Uno spirito che fonde arte orologiera, personalizzazione e produzione esclusiva, da sempre perpetuato dalla Manifattura.

Con un cinturino in pelle di alligatore fermato da una chiusura déployante in oro bianco, Les Cabinotiers Symphonia Grande Sonnerie 1860 è certificato dal prestigioso Punzone di Ginevra, proprio come ogni altra creazione Vacheron Constantin. Conforme a tutti i rigidi criteri di questo marchio indipendente e sovrano, garanzia di provenienza, qualità di precisione, durata nel tempo e savoir-faire orologiero, il segnatempo è racchiuso in una lussuosa confezione e accompagnato dal cofanetto risonatore “Music of Time”, che amplifica i suoni e le armonie della suoneria.

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